domenica 14 febbraio 2010

Contro le catene della precarietà: S-cateniamoci!

Inoltrate gente! Perchè, come dice un mio caro amico,
Più siamo,meglio siamo e meglio siamo, meglio è!

Miriam

Milano, sabato 27 febbraio 2010 ore 16.00
piazza dei Mercanti / angolo palazzo della Ragione

Contro le catene della precarietà: S-cateniamoci!

I precari e le precarie della scuola invitano i docenti, i collaboratori scolastici, gli studenti, i genitori, i lavoratori e i cittadini a rompere simbolicamente le catene ...dell’indifferenza e della rassegnazione contro la precarietà del lavoro, della scuola e dei diritti.

I tagli ai fondi d'istituto infatti mettono a rischio gli stipendi e le attività scolastiche e si traducono immediatamente nella sospensione di corsi e attività didattiche e nella cancellazione di viaggi d'istruzione e progetti pedagogici.
Ed intanto i supplenti nominati dagli istituti milanesi rischiano di perdere lo stipendio! Diversi dirigenti amministrativi dichiarano infatti esplicitamente che il ministero non prevede alcuno stanziamento per questa voce di bilancio.

La scuola rischia così di precipitare nel caos, in un contesto generale di crescente disoccupazione (oltre il 10%) e di grave incertezza sociale.

Mentre in ogni istituto cresce il numero di alunni per classe e diminuisce il personale nei corridoi e nelle segreterie, i tagli del governo si abbattono adesso sulle scuole superiori con una “riforma” che di “epocale”, come la definisce il Ministro, ha solo la precarietà alla quale costringerà tutto il sistema dell’istruzione pubblica italiana:

docenti che non sanno se, dove e cosa insegneranno nei prossimi anni;
studenti che vedranno scomparire o ridursi drasticamente insegnamenti e corsi;
genitori cui viene di fatto impedito di conoscere quale istruzione riceveranno i propri figli, perché gli stessi dirigenti e le stesse segreterie degli istituti non possono prevedere le conseguenze dei tagli.

La scuola pubblica italiana avrà semplicemente meno ore, meno materie, meno insegnanti, meno personale ausiliario, giacché l’obiettivo del governo è solo quello di risparmiare sulla pelle di migliaia di giovani precari e precarie che, dopo anni di studio, di impegno e di attesa, rischiano la disoccupazione!

Quanto ancora possiamo sopportare?

S-cateniamoci contro la precarietà!
Azione Precaria Urbana


Milano, sabato 27 febbraio 2010
Piazza Mercanti / angolo Palazzo della Ragione
Incontro ore 16.00 – Performance ore 17.00


Movimento Scuola Precaria – Milano
assembleascuolaprecaria@gmail.com

Presidio Permanente USP di via Ripamonti
presidiopermanente@yahoo.it

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